COW-GIRLS


 

Le molte curiosità generate dallo studio della storia del west restano spesso insoddisfatte per via della difficoltà a reperire documenti o ad approfondire le fonti. Proviamo a soddisfarne alcune.

COW-GIRLS

Dopo l’indipendenza del Texas dalla Repubblica Messicana nel 1836, i mandriani della regione, fino ad allora chiamati “vaqueros” alla spagnola, diventarono nel linguaggio corrente i “cow-boys”, parola composta da “cow” (mucca) e “boy” (ragazzo). Il durissimo lavoro di accudienza alle mandrie rimase per decenni riservato agli uomini, essendo ritenuto inadatto alle donne, le quali, tuttavia, verso la fine del XIX secolo cominciarono ad apparire  perfino nei “rodeos”.

Durante una di queste competizioni, svoltasi nel 1900, Lucille Mulhall dell’Oklahoma, colpì l’attenzione di un ospite veramente eccezionale, divenuto un anno più tardi il 25° presidente degli Stati Uniti: Theodore Roosevelt. L’uomo che aveva guidato la travolgente carica dei Rough Riders a Cuba nel 1898, diventando poi vicepresidente  degli USA, volle congratularsi personalmente con la spericolata fanciulla, coniando per lei la definizione di “cow-girl”.

. Il termine divenne poi di uso comune per indicare le donne-mandriano, anche se la professione rimase prevalentemente maschile.